Come ottenere esperienza, mentre sei uno studente

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ciao ragazzi,

oggi parliamo di cosa fare dopo la laurea in traduzione e lingue, devo dire che in base alla mia esperienza personale in un ateneo, ti danno quei 6/8 libri di letteratura appartenente all’epoca della preistoria, per cosa? per la finalità di acquisire una laurea, tutto nella norma, insomma.

Non c’è dubbio che un corso laurea possa comprendere materie di ambito umanistico che possono ampliare il bagaglio culturale di un individuo, ma nemmeno metterne il 60% degli esami su cose che fondamentalmente in vista al futuro, e quindi al mercato del lavoro, non hanno alcun legame.

sappiamo che la maggioranza degli studenti universitari fanno una laurea per avere una spinta maggiore da chi ha un diploma, perché apre, secondo loro, delle opportunità lavorative.

cosa indubbiamente vera, una laurea crea una posizione di prestigio…..Ma non è solo quello.

Ho sentito molto dire da ragazzi del mio stesso corso, che cosa farai dopo?

la tipica risposta: non lo so, vedrò più in là.

Questo approccio al futuro è sbagliatissimo, perché?

Innanzitutto, quando finisci, trovi davanti a te un muro. e ti serve inevitabilmente una guida, invece se prevenissimo di arrivare a questo muro, prima?

Io lo dico sempre ai miei ragazzi, il lavoro usa il criterio dell’esperienza, presentati pure con una laurea con la lode, e te la danno in faccia. Per quanto possa essere triste, deprimente per alcuni, perché pensano di aver lavorato e sudato per raggiungere quel traguardo. Cosa da lodare, e apprezzare senza alcun dubbio, ma la realtà dei fatti è questa e lo rimarrà per i prossimi cento anni, soprattutto ora con la digitalizzazione del mondo, il criterio del mercato è più che mai l’esperienza.

ora, puoi dirmi e come faccio se sono ancora uno studente, non posso fare due cose in contemporanea? invece si lo puoi fare, e ti spiego il perché e il come.

  1. Ricerca

se pensi che qualcuno cercherà al posto tuo: corsi, opportunità di formazione di durata breve, seminari, workshop.

Allora tu non vivi sulla terra, forse su un altro pianeta. Sicuramente.

devi approcciarti con un attitudine di guerra, per quale motivo?

la competizione è salita a dismisura e le opportunità di formazione, senza che ti sfruttino per bene, sono disponibili, ma ridotte alle ossa almeno in Italia.

Perciò devi sintonizzarti con le piattaforme destinate alle offerte di lavoro, spesso cercano volontari per occupare delle posizioni per breve durata, che puoi aggiungere al tuo portfolio professionale, seppur sei uno studente.

2. cambiare mentalità

Molti ragazzi che ho seguito, avevano lo stesso difetto di non sfruttare al massimo le opportunità che hanno. Avere la mentalità di fare un passo alla volta, non ti porterà al successo, devi essere molto creativo, e amante della ricerca, piuttosto che stare per ore sui social a mettere Like, e auto-deprimerti perché vedi che gli altri vanno avanti e tu no.

il mio motto è: Cercare, cercare e ancora cercare.

Se non trovi, allora crealo.

non usare le due paroline magiche su Google e pensare che tutto appare davanti a te, devi stare attaccato al pc, cercare siti, articoli etc. finché non trovi qualcosa.

Sappi solo che Google è progettato per far comparire i risultati pagati, quindi devi sfogliare molto finché trovi qualcosa.

dove trovare opportunità:

  1. corsi di formazione lunga e breve durata.

I corsi di formazione sono molto importanti, non solo per la teoria e la pratica che offrono, ma per il certificato che rilasciato, quello è il vero oro nero. Perché?

se collezioni certificati di varia natura dalla segreteria al assistant manager ,e li inserisci su un curriculum, incrementi la tua possibilità di essere assunto una volta finiti gli studi, ma non solo di accedere a più livelli.

Che cosa ti costa fare un formazione di durata massima di 3 mesi, mentre consegui il tuo titolo di laurea?

Assolutamente nulla, basta la volontà.

per chi dice, si ho capito questi corsi sono a pagamento, e chiedono una baracca di soldi. Vero, ci sono corsi di formazione a pagamento e quelli gratuiti stipulati dalla regione.

Ogni mese, infatti appaiono opportunità di formazione di vario genere completamenti gratuiti e finanziati dallo stato. Su questo argomento ne parlerò nei miei prossimi aggiornamenti. Perciò rimani in linea.

Ecco perché ho detto prima cercare.

2. volontariato in sede o in remoto.

Ok, ora penserai, mi sta dicendo che devo fare quei pallosi corsi che si fanno ai superiori.

Assolutamente No.

Qui parlo di posizioni vacanti, sia in sede che a remoto, dove aiuti in un settore, principalmente amministrativo, senza retribuzione, ma ti viene rilasciato una lettera di apprezzamento e riconoscono un totale di ore, che inserito nel tuo curriculum diventa: esperienza.

Non fare lo sbaglio di quelli: se non mi pagano, non ci vado.

Alle volte non tutto deve essere ripagato con la carta moneta, ma per via di altre modalità.

certo, i soldi fanno comodo a tutti, ma quanto ci metti a spenderli? in un baleno, e per gli studenti che vogliono focalizzarsi sugli studi, e non rubare tempo all’università, non è la cosa migliore da fare. L’opzione ideale è quella di fare volontariato, è molto flessibile in termini di orario, addirittura c’è chi decide quando e dove lavorare.

non ti va di muoverti? Benissimo, ci sono migliaia di opportunità di volontari per organizzazione no-profit, che vogliono studenti per diversi compiti come: IT web, marketing, content writer, software engineer etc.

Immagina essere in aula, e nel contempo fare il tuo lavoro sul computer. Non sarebbe ottimale?

Una cosa va detta, troverai posizioni in lingua Inglese, ti basta solo il B1; e poi collaborare con multinazionali di fama internazionale, sfruttando un solo Pc.

Sembra un sogno? Invece no, è la realtà.

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